I segreti degli occhi magnetici dei gatti

I gatti, creature misteriose e affascinanti, sono conosciuti per la loro grazia, agilità e capacità di conquistare i cuori di milioni di persone in tutto il mondo. Tra le caratteristiche più affascinanti di questi felini si trovano i loro occhi, per definirli con due aggettivi: incantevoli e magnetici. Chiunque abbia mai incrociato lo sguardo di un gatto sa quanto sia difficile resistere al suo fascino ipnotico. Ma cosa rende gli occhi dei gatti così speciali e come sono in grado di comunicare senza pronunciare una sola parola?
 

L’ANATOMIA DEGLI OCCHI DEI GATTI

Gli occhi dei gatti sono costituiti da alcune caratteristiche fisiche distintive che li rendono unici rispetto agli occhi di altre specie. Innanzitutto, hanno una struttura nota come tapetum lucidum, una membrana riflettente situata dietro la retina in grado di riflettere la luce all’interno dell’occhio, aumentando la luminosità disponibile per la visione notturna. Ecco il vantaggio che rende i gatti degli abili animali notturni! Inoltre, gli occhi dei gatti presentano una pupilla verticale che può variare dalla forma rotonda a quella di una fenditura. Questo adattamento consente loro di regolare l’apertura della pupilla per controllare la quantità di luce che entra nell’occhio, consentendo una maggiore precisione visiva durante la caccia e in diverse condizioni di luce. Insomma, due caratteristiche mica da niente!
 

LA SPECIALE VISIONE NOTTURNA DEI GATTI

Una delle caratteristiche più stupefacenti degli occhi dei gatti è, come anticipato, la loro straordinaria visione notturna. Mentre gli esseri umani si affidano principalmente alla vista diurna, i gatti sono nati per vedere nel buio. Grazie al tapetum lucidum e alla maggiore quantità di bastoncelli (cellule responsabili della visione in condizioni di scarsa illuminazione) rispetto ai coni (cellule responsabili della visione dei colori), i gatti possono vedere in condizioni di luce molto deboli. Inoltre, i gatti possiedono una maggiore densità di recettori visivi nella loro retina rispetto agli esseri umani, consentendo loro di individuare anche i movimenti più lievi. Questo è particolarmente utile per la caccia notturna, poiché possono individuare prede come topi e insetti anche quando la luce è scarsa.
 

ANCHE GLI OCCHI PARLANO

Gli occhi giocano un ruolo fondamentale nella loro comunicazione non verbale umana e animale. Anche per i nostri amici felini lo sguardo ha un ruolo importante: lo sguardo diretto è una forma di comunicazione tra gatti e tra gatti ed esseri umani. Uno sguardo fisso e dilatato può indicare interesse o curiosità, mentre uno sguardo sfuggente può esprimere paura o incertezza. Un lentiggine verticale a forma di fessura potrebbe indicare che il gatto è eccitato o spaventato, mentre una pupilla stretta potrebbe suggerire un atteggiamento aggressivo o irritato. La capacità dei gatti di variare la forma delle loro pupille in risposta alle emozioni li aiuta a comunicare efficacemente il loro stato d’animo.
 

UNA MOLTITUDINE DI COLORI

Il colore degli occhi dei gatti può variare notevolmente a seconda della razza, della genetica e dell’età del gatto. I
gatti possono avere una vasta gamma di colori degli occhi, che vanno dal giallo all’arancione, dal verde al blu, e
anche al marrone e al nero. Ecco una breve panoramica dei colori degli occhi dei gatti:
 
1. Giallo o arancione: la maggior parte dei gatti ha occhi di colore giallo o arancione, che è il colore più comune tra i felini. Questo colore è causato dalla presenza di pigmenti chiamati eumelanina e feomelanina nell’iride.
2. Verde: alcuni gatti hanno occhi verdi, che possono variare da un verde intenso a un verde più chiaro o sfumato. Il colore verde è il risultato di una combinazione di pigmenti eumelanina e feomelanina, ma in diverse
proporzioni rispetto al giallo o all’arancione.
3. Blu: gli occhi blu nei gatti sono relativamente rari e sono il risultato di una bassa quantità di pigmento nell’iride. I gattini spesso nascono con occhi blu, ma nel corso delle prime settimane di vita, il colore può cambiare in base allo sviluppo dei pigmenti. Alcuni gatti mantengono gli occhi blu per tutta la vita!
4. Bicolore o iride settata: alcuni felini possono avere occhi di colori diversi, una condizione nota come eterocromia. Questo fenomeno può essere presente sin dalla nascita o svilupparsi successivamente a causa di variazioni genetiche.
5. Albino e con iride parziale: gatti albini o con albinismo parziale possono avere occhi di colore rosso o rosa a causa dell’assenza di pigmenti nell’iride. Questa condizione rende gli occhi molto sensibili alla luce.
 
Inoltre, è interessante notare che, sebbene la maggior parte dei gatti abbia occhi dello stesso colore, alcune razze hanno una maggiore probabilità di avere determinati colori degli occhi. Ad esempio, i gatti Siamesi sono noti per avere occhi azzurri, mentre i gatti della razza British Shorthair sono spesso associati ad occhi verdi. La varietà di colori degli occhi aggiunge un tocco unico alla bellezza e al fascino dei gatti, rendendoli ancora più magnetici e speciali.