I cani più famosi della storia

I cani hanno sempre affascinato le persone con la loro lealtà, intelligenza e affetto. Nel corso della storia, ci sono stati molti amici a 4 zampe che, attraverso le loro gesta eroiche, hanno lasciato un’impronta duratura nella storia. Ecco un elenco di alcuni dei cani più celebri nella storia:
 

ARGO

La vera storia di Argo (fedele cane di Ulisse, l’eroe cantato da Omero nell’Odissea) si mescola con il mito e la leggenda. Della sua storia non conosciamo molto, ma sappiamo bene come attese per oltre dieci anni il ritorno a casa il suo padrone. Quando Ulisse fece ritorno ad Itaca nessuno lo riconobbe, solo il suo fidato amico Argo (ormai anziano e trascurato da ancelle negligenti) vedendo il suo amato padrone gioì. L’anziano cane sollevò con le sue ultime forze la testa e le orecchie ed iniziò a scodinzolare, strappando all’eroe una lacrima. I suoi occhi s’illuminano nell’avere rivisto un’ultima volta il volto di Ulisse e con il cuore colmo di gioia si lasciò morire tra le sue braccia.
 

HACHIKO

Hachiko era il cane di un professore universitario giapponese, diventato un simbolo di fedeltà in tutto il mondo. Ogni mattina l’amico a quattro zampe accompagnava il suo padrone a prendere il treno alla stazione ferroviaria di Shibuya e lo aspettava al ritorno, puntuale. Finché un giorno il professore morì durante il viaggio, stroncato da un ictus, e non tornò a casa. Hachiko, però, continuò ad attenderlo e per anni, ogni giorno, alla stessa ora, si recò alla stazione per accoglierlo.
 

FIDO

É una drammatica storia italiana quella di Fido, un pointer inglese vissuto a Luco del Mugello tra il 1941 ed il 1958. Una sera d’inverno del 1941, il Sig. Carlo Soriani, operaio alle Fornaci Brunori di Borgo San Lorenzo, trovò in un fosso un cucciolo di cane ferito, un bastardino bianco con macchie nere. Lo portò a casa e lo adottò dandogli il nome di Fido. Il cagnolino grato al suo padrone, era solito accompagnarlo ogni giorno alla fermata dell’autobus e aspettarlo al ritorno. Un giorno però Carlo non rincasò, ucciso nel bombardamento alleato di Borgo San Lorenzo. Fido però continuò ad aspettarlo alla fermata dell’autobus, fino alla morte.
 

LAIKA, BELKA E STRELKA

La strada che condusse i primi umani nello spazio è lastricata di svariati animali sfruttati per l’esplorazione spaziale. Durante la Guerra Fredda tra Stati Uniti e Russia iniziò una vera e propria corsa allo spazio volta alla conquista della Luna. Prima del lancio in orbita degli uomini, vennero impiegati poveri animali al fine di testare la sopravvivenza e la sicurezza nell’ambiente spaziale. Nel 1957, Laika divenne il primo essere vivente a orbitare attorno alla Terra. Era una cagnolina randagia, che venne addestrata in condizioni disumane per il volo spaziale. Il suo era un viaggio di sola andata, Laika venne utilizzata solo per il mero fine di testare la reazione delle condizioni di salute della cagnolina. Successivamente a lei vennero lanciati in orbita anche altri animali, nel 1960 con Sputnik 5 vennero mandate nello spazio due cagnoline Belka e Strelka, un coniglio, due ratti, 40 topi e 15 contenitori con moscerini da frutta e una varietà di piante e funghi. Dopo aver terminato la missione fecero ritorno sulla Terra tutti sani e salvi.
 

BOBBIE

Bobbie era il cucciolo della famiglia Brazier che compì un viaggio meraviglioso per tornare dalla sua famiglia. Era il 1923 e la famiglia Brazier dell’Oregon decise di andare a trovare i propri parenti in una lontana cittadina dell’Indiana, a oltre quattro mila km di distanza. Il piccolo Bobbie andò in viaggio con loro, sfortunatamente durante il soggiorno Bobbie venne attaccato da alcuni cani e per paura scappò. Dopo giorni di ricerca la famiglia Brazier si arrese all’idea di non rivedere mai più il loro amato amico a quattro zampe e tornarono sconsolati nella loro casa in Oregon. La famiglia però non sapeva che Bobbie stava compiendo un lungo viaggio di oltre 4.800 chilometri attraverso deserti e montagne per tornare da loro. Sei mesi dopo l’allontanamento infatti, il peloso si presentò sulla porta di casa: stanco, deperito, sporco e con le zampe e le unghie distrutte, felice però di poter riabbracciare la sua famiglia.

Questi sono solo alcuni dei cani più famosi nella storia, ricordati per la loro fedeltà, per le loro imprese o, nel caso di Laika, Belka e Strelka, dello sfruttamento dell’uomo sugli altri esseri viventi. Questi amici a quattro zampe hanno lasciato il loro segno nel cuore delle persone, continuando ad ispirare e affascinare le persone in tutto il mondo.